domenica 11 aprile 2010

Malinconia...e ricordi

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Questi giorni sono stati giorni un pò tristi venerdì era un anno che è morto mio suocero. La sua morte ci ha colti all'improvviso, il 6 aprile lo abbiamo ricoverato perchè non stava bene e giovedi 9 ci ha lasciati. Io sono stata l'ultima a vederlo ancora cosciente il mercoledì prima che entrasse in coma, porto sempre con me il ricordo di quel giorno...ero passata da lui a mezzogiorno per sapere se aveva mangiato, se voleva che gli portassimo qualcosa la sera e lui col suo solito modo e nel suo dialetto veneto mi disse di non stare a tornare la sera tanto lui era lì e mica scappava, abbiamo riso insieme di questa battuta e gli ho raccomandato di fare il bravo con le infermiere, 4 ore dopo è entrato in coma.
Ci manca tanto ma nei nostri ricordi lui è sempre lì. Quando è morto un'amica mi ha regalato questa lettera di San Agostino...


La morte non è niente.
Sono solamente passato dall'altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.

Ciao Gino

6 commenti:

  1. Non conoscevo la lettera di Sant'Agostino.. è davvero molto bella e anche molto vera. E allora non siamo tristi per chi abbiamo perso (mio suocero se ne è andato 6 mesi fa) ma sorridiamo per loro! :)
    Un abbraccio ed un sorriso,
    Lety

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  2. una lettera bellissima questa di s.agostino.....mi dispiace tanto per tuo suocero....un bacio grande
    Annamaria

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  3. é una bellissima preghiera!!!mi dispiace molto per tuo suocero...ieri una carissima amica ha perso l'unica figlia di 31 anni per una meningite fulminante...non so dove puo trovare la forza per andare avanti...un abbraccio Tittina

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  4. e ti capisco due 4 settimane fa era l'anniversario della mia mamma, fra due settimane quello di mio paà , due mesi neanche l'uno dall'altra
    ciao
    R

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