mercoledì 15 giugno 2011

Ho letto questa poesia su un volantino, l'ho cercata e voglio condividerla con voi.
Sono parole toccanti , non vi nascondo che quando ho finito di leggerla avevo gli occhi lucidi perchè in molte frasi mi sono riconosciuta e mi sembrava di sentire la voce di mio figlio mentre le diceva.
e' duro il mestiere di genitore...
Ciao Letizia


LETTERA DI UN FIGLIO A TUTTI I GENITORI DEL MONDO

Non darmi tutto quello che ti chiedo
perché chiedo troppo e a volte chiedo solo per riscontrare quanto posso prendere.
Non disprezzarmi,
non so se crescerò sicuro di me o non so se mi perderei.
Non sgridarmi.
Ti rispetto meno quando lo fai e insegni a gridare anche a me, e non desidererei farlo.
Convincimi del mio errore con il ragionamento.
Mantieni le promesse belle o brutte.
Se prometti un premio, dammelo e comportati così anche con le punizioni.
Non mi paragonare a nessuno,
specialmente con mio fratello o mia sorella;
se mi fai apparire migliore di altri, qualcuno soffrirà; se mi fai apparire peggiore di altri,
sarò io a soffrire.
Non cambiare parere così spesso, su ciò che devo fare;
deciditi e mantieni la tua decisione.
Permettimi di crescere, fidandoti delle mie capacità.
Se tu fai tutto al mio posto, io non potrò imparare mai.
Non dire bugie in mia presenza,
e non mi piace, nemmeno, che tu mi chieda di dirle al tuo posto, neanche per darti una mano. Questo mi fa sentire male e perdere la fiducia in tutto ciò che dici.
Quando sbaglio, non esigere che ti dica il perché.
A volte non lo so neanche io.
Quando sbagli, ammettilo.
Questo aumenterà la mia stima per te,
mi insegnerai così ad ammettere i miei sbagli.
Trattami con la stessa affabilità e spontaneità che hai verso i tuoi amici;
essere parenti non vuol dire non poter essere amici.
Non mi chiedere di fare una cosa, che invece tu non fai.
Io imparerò a fare sempre quello che tu fai, anche se non lo dici;
ma non farò mai ciò che tu dici e non fai.
Quando voglio condividere una mia preoccupazione con te,
non dirmi "non ho tempo per stupidaggini",
oppure "non ha importanza, sono cose da bambini".
Ti chiedo di capirmi e di aiutarmi.
Voglimi bene e dimmelo. A me piace sentirmelo dire,
anche se tu credi che non sia necessario dirmelo.
Abbracciami,
ho bisogno di sentire il tuo amore, la tua amicizia e la tua compagnia, in ogni momento.

3 commenti:

  1. Fantastica davvero....quello che dico sempre è che a un figlio non occorrono tante parole quanto il buon esempio...speriamo di riuscire a farlo sempre...
    Grazie
    cri

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  2. Mi sono commossa, mi sembra di vedere i miei figli.... la copio, voglio leggerla ai miei ragazzi, grazie per averla postata.
    Buona serata

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  3. ...proprio una bella poesia con bellissimi insegnamenti.
    Grazie per averla voluta condividere con noi!!!

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